Bellagio. Le Sfide dell’Accesso alla ZTL di Bellagio: La Voce dell’Associazione Nazionale dei Noleggi con Conducente

Il comune di Bellagio, noto per la sua bellezza paesaggistica e per essere una delle mete turistiche più ambite del Lago di Como, si trova oggi al centro di un dibattito che coinvolge l’accesso alla Zona a Traffico Limitato (ZTL) da parte dei servizi di Noleggio con Conducente (NCC).

L’Associazione Nazionale dei Noleggi con Conducente (A.N.C.C.I.), presieduta dal Rag. Ferdinando Verotta, ha recentemente sollevato una serie di criticità legate all’attuale regolamentazione dell’accesso alla ZTL del comune.

Il Contesto: Un Lavoro Complicato per gli NCC a Bellagio

Gli operatori NCC che lavorano a Bellagio devono affrontare una serie di ostacoli per accedere alla ZTL, il cuore pulsante della cittadina, dove si concentrano le principali attrazioni turistiche e attività commerciali. La normativa in vigore prevede una serie di adempimenti che, secondo A.N.C.C.I., rendono l’accesso alla ZTL eccessivamente complicato e spesso portano all’emissione di verbali ingiustificati.

L’associazione ha chiesto al sindaco di Bellagio un incontro per discutere di queste problematiche e proporre delle soluzioni pratiche che possano semplificare il lavoro degli NCC, tutelando al contempo i diritti degli operatori e rispettando le normative vigenti.

Le Principali Criticità Sollevate da A.N.C.C.I.

1. I Verbali Ingiustificati e l’Applicazione della Normativa

Uno dei punti critici riguarda l’emissione di verbali per transito non autorizzato nella ZTL. A.N.C.C.I. sottolinea come spesso i verbali vengano emessi nonostante gli operatori abbiano diritto di accesso, in violazione dell’Art. 7 c. 9 e c.14 del D.L. 285/92. Questa situazione crea un clima di incertezza e frustrazione tra gli NCC, che vedono il loro lavoro complicato da multe ritenute ingiuste.

2. Tempistiche di Comunicazione e Discrepanze nella Notifica

Un’altra problematica evidenziata è legata alle tempistiche per la segnalazione dell’accesso alla ZTL. Attualmente, gli NCC hanno solo 48 ore di tempo per effettuare la procedura di comunicazione, un lasso di tempo ritenuto insufficiente, specialmente considerando che i verbali vengono elaborati due o tre settimane dopo il transito. Questa discrepanza temporale crea un ulteriore disagio per gli operatori, che potrebbero vedersi recapitare multe settimane dopo aver effettuato il servizio.

3. Documentazione Richiesta e Accessibilità al Portale

La procedura per l’accesso alla ZTL richiede la presentazione di una serie di documenti che, secondo A.N.C.C.I., non sarebbero strettamente necessari o potrebbero essere acquisiti d’ufficio. Inoltre, l’accesso al portale di Bellagio risulta complicato, non essendo pienamente utilizzabile da dispositivi mobili come smartphone o tablet. Questa limitazione tecnologica ostacola ulteriormente la capacità degli NCC di rispettare le procedure richieste.

4. Duplicazione delle Comunicazioni

Una delle richieste più pressanti dell’associazione è l’eliminazione dell’obbligo di comunicare ogni singolo passaggio nella ZTL, soprattutto se l’operatore è già registrato. Attualmente, nonostante la registrazione, gli NCC devono comunicare ogni accesso, una prassi ritenuta ridondante e inefficiente.

La Normativa Ministeriale e il Conflitto con le Prassi Locali

A.N.C.C.I. richiama l’attenzione sulla circolare ministeriale n.300/A/1840/149/2019/01 del 28/02/2019, che consente ai comuni di subordinare l’accesso alla ZTL per gli NCC alla sola preventiva comunicazione che autocertifichi il rispetto dei requisiti di operatività. La circolare non specifica che tale comunicazione debba avvenire esclusivamente tramite il sistema in vigore a Bellagio, il quale non accetta nemmeno le comunicazioni via PEC (Posta Elettronica Certificata), un metodo considerato ufficiale e sicuro a livello nazionale.

Secondo l’associazione, questa prassi adottata dal Comune di Bellagio è inaccettabile e potrebbe configurarsi come un vero e proprio abuso amministrativo. A.N.C.C.I. ritiene che il rifiuto della PEC sia una violazione del diritto e minaccia di ricorrere a vie legali per accertare eventuali abusi o omissioni d’ufficio.

Le Proposte di A.N.C.C.I. per Migliorare la Situazione

Per risolvere le problematiche attuali, A.N.C.C.I. ha avanzato una serie di proposte concrete al Comune di Bellagio. Queste includono:

1. Estensione delle Tempistiche per le Comunicazioni: Prolungare il tempo disponibile per effettuare la procedura di segnalazione oltre le attuali 48 ore, considerando anche i giorni festivi.
2. Miglioramento dell’Accesso al Portale: Rendere il portale del Comune di Bellagio più accessibile e utilizzabile anche da dispositivi mobili, per facilitare la comunicazione da parte degli NCC.
3. Accettazione della PEC: Permettere l’utilizzo della PEC come mezzo valido per la comunicazione dell’accesso alla ZTL, in linea con la normativa nazionale.
4. Eliminazione della Duplicazione delle Comunicazioni: Semplificare il processo eliminando l’obbligo di comunicare ulteriormente ogni passaggio nella ZTL una volta che l’operatore è stato registrato.
5. Riduzione della Documentazione Richiesta: Rivedere la lista di documenti richiesti, limitandola a quelli strettamente necessari e facilmente acquisibili d’ufficio.

Le Conseguenze di un Mancato Accordo

Se le richieste di A.N.C.C.I. non verranno accolte, l’associazione si riserva il diritto di intraprendere azioni legali per difendere i diritti dei propri associati. In un settore già complicato dalle normative e dalla concorrenza, ulteriori ostacoli amministrativi rischiano di compromettere la sostenibilità delle attività NCC, con ripercussioni non solo sugli operatori, ma anche sull’economia turistica di Bellagio.

Un mancato accordo potrebbe portare a un deterioramento delle relazioni tra l’amministrazione comunale e gli operatori NCC, con un possibile impatto negativo sull’immagine di Bellagio come meta turistica accogliente e accessibile.

Conclusioni: La Necessità di un Dialogo Aperto e Costruttivo

Il caso degli NCC a Bellagio è emblematico di come la regolamentazione delle ZTL possa generare tensioni tra amministrazioni locali e operatori economici. Tuttavia, con un dialogo aperto e costruttivo, è possibile trovare soluzioni che tutelino gli interessi di tutte le parti coinvolte.

A.N.C.C.I. si augura che il Sindaco di Bellagio accolga l’invito a discutere di queste problematiche per trovare insieme una strada che permetta agli NCC di operare serenamente, nel rispetto delle normative, ma senza ostacoli inutili e penalizzanti.

In un contesto in cui il turismo rappresenta una risorsa fondamentale per Bellagio, è essenziale che tutte le componenti del sistema economico locale possano collaborare armoniosamente. Solo così si potrà garantire un’esperienza positiva per i visitatori e, al contempo, sostenere gli operatori che contribuiscono a rendere Bellagio una destinazione di eccellenza.

L’auspicio è che prevalga il buon senso e che si possano adottare prassi che rispettino la legge, ma che siano anche funzionali e rispettose del lavoro degli NCC. Un incontro tra l’amministrazione e A.N.C.C.I. potrebbe essere il primo passo verso una soluzione che soddisfi tutte le parti coinvolte, rafforzando ulteriormente l’attrattività e la reputazione di Bellagio a livello internazionale.