18 Novembre 2024 00:42
Sabato 6 aprile 2024 alle ore 10.30 si svolgerà il convegno dal titolo Vitivinicoltura e Sviluppo, presso la Sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli (NA), che mostrerà due relazioni sul valore storico enologico dell’uva a bacca bianca dei Campi Flegrei, e sulla valorizzazione dei vini flegrei e dell’isola di Ischia.
I lavori, cui il sindaco del Comune di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione affiderà i suoi saluti iniziali, saranno presentati da Michele Farro, Presidente del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e di Ischia e da Andrea D’Ambra, responsabile isola d’Ischia per il Consorzio.
Le relazioni di Sergio Romano, agronomo ed enologo, avranno come focus la ricerca storica per la definizione dell’uva a bacca bianca coltivata nei Campi Flegrei, e illustreranno le strategie viticolo-enologiche da mettere in atto per la valorizzazione dei vini flegrei e ischitani.
Successivamente ci sarà la tavola rotonda, moderata dal Dott. Claudio Ciotola, Presidente dell’Associazione Stampa Campana – Giornalisti Flegrei, con gli interventi dei relatori.
Ci sarà Daniele Maramma, ordinario di Diritto amministrativo dell’Alimentazione e dell’Agroecologia presso l’Università degli studi di Napoli Federico II; Salvatore Loffredo, Direttore di Coldiretti Campania; Roberta Cafiero, Dirigente Ufficio Qualità Certificata e Tutela Indicazioni Geografiche dei Prodotti Agricoli Agroalimentari e Vitivinicoli MASAF; Salvatore Schiavone, Comandante Dirigente ICQRF, Italia Meridionale MASAF; e Felice Assenza, Capo Dipartimento ICQRF MASAF.
Le conclusioni saranno appannaggio di Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Campania, e dell’onorevole Marco Cerreto, capogruppo Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, e del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Al termine del dibattito ci sarà una degustazione dei vini del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e di Ischia, a cura del maestro Pasquale Brillante dell’Amira Campania, sezione Napoli, in abbinamento agli aperitivi dello chef Cristiano Oliviero del ristorante Dejavù di Pozzuoli.
LO CHEF DEI CAMPI FLEGREI
Giovane talento in ascesa della cucina in Campania col suo fine dining, Oliviero cucinerà degli appetizer ad hoc per il finale della manifestazione.
Lui è forte di una formazione nei ristoranti stellati Veritas e Romeo come stagista, e per i lavori svolti sia nella banchettistica, sia nella ristorazione alberghiera, oltre che in trattorie tradizionali, e fonde tutte le migliori esperienze accumulate in questi anni.
A soli 27 anni rappresenta uno dei giovani interpreti enogastronomici più promettenti che possano esserci sulla piazza napoletana e campana, con la sua cucina gourmet ricercata, da vero e proprio fine dining.
Tornato nel capoluogo partenopeo, si è stabilito ai fornelli del Dejavù di Pozzuoli nei Campi Flegrei dove i suoi piatti ricercati tra amuse bouche, antipasti, primi di pasta fresca, risotti e secondi di pesce e carne stanno conquistando il palato di tutti e facendo parlare molto del suo creatore.
Classe ’97, ha iniziato a lavorare a 14 anni, e oggi vanta ben 13 anni di esperienza.
Originario di Napoli, studi all’Istituto Alberghiero di San Giovanni a Teduccio (NA), ha prestato servizio anche al Circolo Rari Nantes di Mergellina, e a Benevento presso Villa Sirena.
Vanta stage in Francia a Parigi, a Montecarlo nel Principato di Monaco, in Sicilia e Calabria, ad Ancona nelle Marche e in Lombardia a Milano, nonché nella bellissima Costiera Amalfitana.
Può già fregiarsi di alcuni riconoscimenti importanti: le Cinque stelle d’oro della cucina 2023; l’Arcimboldo 2024 con 2 pennelli d’oro; e la partecipazione come chef al Salotto delle Celebrità del Festival di Sanremo edizione 2024 insieme alla cornetteria ligure Fabueno del pastrychef Rosario Amato, dove ha realizzato un cornetto al sapore di Pesto alla genovese, un’impresa a quattro mani col collega dei lievitati in Riviera.