Zafferano, non solo nel risotto ma anche nei cocktail
Zafferano non solo nel risotto ma anche nei cocktail

Zafferano, non solo col risotto ma ottimo anche con i cocktail. Il vero  zafferano persiano è approdato in Italia con una nuova startup, Saffron Milan, per dare ancora più forza al legame con la Persia. Quindi lo zafferano è usato non solo col risotto, ma anche con i cocktail.  Il nome dello zafferano deriva dal persiano “safra” che significa giallo. Lo zafferano Saffron Milan è della migliore qualità, selezionato dai fiori meglio coltivati da agricoltori di grande esperienza. In particolare, l’azienda distribuisce in tutta Europa il vero zafferano persiano importato direttamente dalla città di Torbat-e-Heydarieh, nella provincia di Razavi Khorasan. La valle è situata in prossimità del confine con il Turkmenistan come luogo di pellegrinaggio religioso e per la produzione dell’oro rosso. Per ottenerne un solo grammo bisogna cogliere 150 fiori, un lavoro che viene eseguito con delicatezza e necessita di 40 operai. I quali devono lavorare dopo le prime luci del giorno ma prima del sorgere del sole, in modo che il calore non rovini l’aroma della spezia.

Zafferano, non solo col risotto ma anche con i cocktail

Raccolto dalla pianta CROCUS SATIVUS, lo zafferano Saffron Milan è del tipo SUPER NEGIN, preparato con materie prime provenienti dai campi iraniani selezionate attraverso un severo controllo di qualità con il metodo ISO 3632-2/ISIRI259. La gamma in vendita sul sito saffronmilan.com prevede un elegante packaging con pezzature da 1 grammo, 5 grammi e 10 grammi. La coltivazione della spezia più antica del pianeta è intimamente legata alle civiltà più colte e raffinate del mondo orientale. Non a caso la scoperta dello zafferano in Occidente, è collegata ai progressivi spostamenti delle nazioni che, da Est a Ovest, hanno costituito le diverse culture lungo la sponda mediterranea. Per l’esattezza, lo zafferano fu introdotto in Europa durante la dominazione araba. La cucina araba era molto ricca di aromi erbacei e lo zafferano era il più importante, usato come colorante e condimento nella maggior parte delle loro ricette. Nell’Antico Egitto veniva usato come essenza aromatica, mentre nella Grecia Classica era un ottimo profumo ed elemento per composizione medicinali. Infine, i Romani usavano lo zafferano come infuso e anche come afrodisiaco.

Zafferano, il risotto del cocktail

Lo zafferano non si usa solo per il noto risotto alla milanese, ma anche per preparare cocktail deliziosi. La qualità di Saffron Milan sposa la Bar Industry grazie al bartender Lucian Bucur, responsabile della ricerca all’interno di Percento Lab, il primo laboratorio a Milano, dedicato interamente alla Mixology. Di seguito la sua ricetta de “Il risotto del cocktail”, con evidente riferimento al piatto per eccellenza della tradizione milanese, a base di zafferano.

Ingredienti per la Vodka al burro

In un litro di vodka infondere 1 g di zafferano (se l’intensità risulta lieve raddoppiare la dose di zafferano), sciogliere 150g di burro in padella e unirlo alla vodka, mescolare il tutto e mettere in freezer/frigo. Una volta che il burro si è solidificato filtrare bene. Quindi versare nello shaker 5 cl di Vodka al burro e zafferano, 2 cl di sciroppo di latte di riso, 2,5 cl di limone, 2 cl di succo d’arancia, 1,5 albume. Infine, shakerare, versare in una coppa preraffredata e decorare con i pistilli di zafferano Saffron Milan.

About Lucian Bucur

Animo estroverso, punk e un po’ rock, allo stesso tempo però curioso ed appassionato studioso della storia dell’arte della mixology. Lucian Bucur, è stato per più di 5 anni l’eclettico barman del Chinese Box di Milano, adesso è responsabile di Percento Lab. Unisce alla passione per la miscelazione e lo studio maniacale di ogni sua declinazione ed espressione.  Ha iniziato la professione come autodidatta durante gli anni universitari e la sua prima esperienza significativa è stata al bancone del Bitter Bar di Pavia. Ha poi frequentato corsi ed eventi al fianco di Federico Mastellari e G.Ceccarelli alla Drink factory di Bologna. Esperienza all’estero al bar del Ritz Carlton Resort di Tenerife, Lucian arriva poi a Milano al Chinese Box. Vivace, solare ed autoironico, Lucian Bucur ha una speciale predilezione per l’universo cocktail Tiki che unisce ad una particolare e specifica conoscenza dei drink a base bourbon. Questo gli ha permesso di diventare l’attuale Brand Ambassador di Heaven Hill Distillery

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