Roma, caccia di cinghiali, la misura sta alimentando il dibattito politico
Francesco Lollobrigida, ospite di Adnkronos Live dichiara:
Roma, “Nessuno potrà andare a caccia di cinghiali nelle città, si interviene con un piano concertato dai vari ministeri per l’abbattimento come ultima istanza”.
Lollobrigida spiega criterio che sta alla base dell’emendamento porposto che al di là delle polemiche politiche, che qualsiasi cosa si faccia o intenda fare, arrivano.
Gli aspetti della vicenda sono vari, e occorre intervenire, visto che arrivano spesso critiche dagli abitanti romani ma anche in altre zone.
In tante zone di montagna oppure in campagna, non è inusuale trovare animali selvatici per strada
I rischi ci sono e sono concreti: investimento, con danni agli animali e anche alle auto.
Gli allarmi ci sono da tempo, citiamo vari interventi di cui abbiamo già dato conto ai lettori:
Fabio Rolfi, Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, si impegnerà ad istituire la figura del delegato dell’imprenditore agricolo.
La figura che potrà sui fondi di sua proprietà intervenire nelle attività di contenimento del cinghiale.
Il rischio sanitario
Varese. Azione di Coldiretti contro Peste Suina Africana
Coldiretti Varese afferma che il virus della Peste Suina Africana può colpire cinghiali e maiali:
è altamente contagioso e letale per gli animali ma non è invece trasmissibile agli esseri umani.
Il numero di cinghiali negli ultimi anni in Italia è arrivato a superare i due milioni di esemplari, possono quindi essere il principale veicolo di contagio di questo virus.
Lollobrigida ha anche sottolineato la pericolosità del diffondersi della peste suina attraverso i cinghiali:
si devono lamentare “560 milioni di euro annui per danni derivanti dai cinghiali
e l’accentuarsi della peste suina che danneggia il settore suinicolo in maniera gravissima, perché devi abbattere tutto l’allevamento”.
Tra l’altro la norma , spiega il ministro:
“nasce da un lavoro trasversale con le tutte regioni italiane, spendiamo milioni ogni anno per i danni arrecati dai cinghiali, anche per gli incidenti stradali.
Il ministero spende milioni di euro l’anno per i danni provocati dai cinghiali”.
Cosa chiede Coldiretti:
La Coldiretti chiede che le Regioni si coordinino strettamente con lo Stato e operino in modo risoluto per attuare le misure previste per il controllo e il contenimento dei cinghiali
