Sequestro da 10 Milioni. In una mossa sorprendente, la Direzione Investigativa Antimafia di Firenze ha colpito ancora. Il 21 marzo 2024, è stato eseguito un sequestro preventivo mirato alla confisca di beni per oltre 10 milioni di euro

Sequestro da 10 Milioni. In una mossa sorprendente, la Direzione Investigativa Antimafia di Firenze ha colpito ancora. Il 21 marzo 2024, è stato eseguito un sequestro preventivo mirato alla confisca di beni per oltre 10 milioni di euro. Al centro dell’operazione, Marcello Dell’Utri, figura già nota alle cronache giudiziarie.

La Decisione del Tribunale

Il Tribunale di Firenze ha disposto il sequestro. La somma esatta? 10.840.451,72 euro. Un dettaglio non da poco: una parte di questa somma, pari a 8.250.000,00 euro, riguarda anche beni indirettamente collegati a Dell’Utri.

I Reati Contestati

Le accuse sono pesanti. Si parla di omissioni nel comunicare variazioni patrimoniali. Un obbligo per chi, come Dell’Utri, è stato condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. La cifra totale non dichiarata ammonta a 42.679.200 euro.

L’Indagine

Questa operazione si inserisce in un contesto più ampio. Rientra in un coordinamento investigativo nazionale mirato a svelare i mandanti delle stragi del ’93-’94. Da notare come, dal 2014 ad oggi, i flussi finanziari di Dell’Otri siano stati al centro degli accertamenti.

La Presunzione di Innocenza

Nonostante le accuse, vale la presunzione di non colpevolezza. Dell’Otri, infatti, è ancora in fase investigativa. Un principio fondamentale che garantisce a tutti il diritto a un processo equo.

Conclusioni

La notizia ha fatto il giro del web, suscitando grande interesse. La Direzione Investigativa Antimafia non si ferma e continua la sua lotta contro il crimine organizzato. Questo sequestro rappresenta solo l’ultimo di una serie di interventi mirati a colpire le risorse finanziarie della criminalità.

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