suicidio

Oltre 1000 “kit per il suicidio”, arrestato un uomo di Toronto, che li ha venduti

04 Maggio 2023, arrestato dalla polizia canadese, il 31 Marzo scorso, un uomo di Toronto, sarebbe stato lui a vendere oltre 1000 “kit per il suicidio”, in 40 Paesi, Italia compresa.

La Bbc

Si tratta di Kenneth Law, di 57 anni, lo chef, accusato d’istigazione al suicidio e aiuto al suicidio.

La maschera facciale letale, al nitrito di sodio

Tra le persone morte suicide, ci sono anche quelle che hanno indossato una maschera facciale a base di nitrito di sodio, facente parte del kit, tra questi c’è anche l’insegnante di 63 anni, cittadina della provincia di Trento.

Allo stato attuale la 63enne della Valsugana è l’unica vittima italiana, dalle indagini risulta inoltre, che l’insegnante aveva acquistato il kit letale, sul web.

L’interpool canadese ipotizza che anche la 63enne italiana, abbia acquistato il veleno, dal sedicente chef dell’Ontario.

La maschera letale acquistata in Italia da altre 8 persone

Sono 8 gli altri acquirenti che avrebbero acquistato la maschera letale, tutte residenti nelle province di Roma, Milano, Napoli, Monza, Lecco, Caserta, Bologna e Pavia.

Gli acquirenti del veleno sono stati già stati individuati dalla Polizia, e stanno tutti bene.

In corso gli accertamenti sul decesso della 63enne, trovata un lettera

La Procura di Trento ed i Carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana. stanno indagando.

I primi ad accorrere sul posto, sono stati i militari, tra i reperti hanno trovato anche una lettera, accanto al cadavere della donna, che giaceva sul letto.

Nel biglietto, indirizzato ai familiari la 63enne ha scritto : “Sono troppo malata, troppo dolore, non avevo altra scelta”.

Il primo decesso venduto in uno dei siti riconducibili a Law, è quello di uno studente 22enne che venne trovato senza vita, in un hotel di Londra, vicino al corpo era stato rinvenuto un pacchetto di nitrito di sodio.

Simile la storia di una ragazza 23enne del Surrey, che ebbe la stessa sorte.

 

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