Roman Abramovich accusato di violare il divieto FIFA sui diritti economici dei giovani calciatori

Roma, 24 novembre 2023 – Roman Abramovich, ex proprietario del Chelsea, è stato accusato di aver acquisito i diritti economici di più giovani calciatori attraverso contratti che sono stati banditi dalla FIFA.

In base alle regole della FIFA, i club non possono acquistare i diritti economici di giocatori minorenni di età inferiore ai 16 anni. Tuttavia, gli esperti hanno affermato che il divieto potrebbe essere stato violato in due casi in cui Abramovich era coinvolto.

In un caso, Abramovich ha acquisito i diritti economici di un calciatore ucraino di 15 anni nel 2018. Il giocatore ha dichiarato di essere stato trattato come un prodotto e di aver perso il controllo sulla sua carriera.

Nel secondo caso, Abramovich ha acquisito i diritti economici di un calciatore brasiliano di 16 anni nel 2020. Il giocatore ha dichiarato di non essere stato pagato e di non aver potuto trasferirsi in un altro club.

La FIFA ha aperto un’indagine sui due casi. Se verrà accertata la violazione del divieto, Abramovich potrebbe essere multato o addirittura sospeso da qualsiasi attività legata al calcio.

Il divieto FIFA sui diritti economici dei giovani calciatori

Il divieto FIFA sui diritti economici dei giovani calciatori è stato introdotto nel 2015 per proteggere i giovani giocatori da accordi dannosi.

In base alle regole, i club possono acquistare i diritti economici di giocatori minorenni di età inferiore ai 16 anni solo se il giocatore e la sua famiglia sono stati informati dei rischi dell’accordo e se l’accordo è stato approvato dal comitato di sviluppo della FIFA.

Il divieto è stato criticato da alcuni club, che lo considerano troppo restrittivo. Tuttavia, la FIFA ha affermato che il divieto è necessario per proteggere i giovani giocatori.

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