Exploit di presenze da Usa e Asia. E’ stata un’edizione molto importante del  Vinitaly 2023, che si è chiuso  con 93 mila presenze complessive, di cui 29.600 straniere. La crescita rispetto all’ultima edizione è stata quasi totalmente determinata dagli ingressi di buyer esteri (+20% circa) provenienti da 143 Paesi, che in questa edizione hanno rappresentato un terzo del totale degli operatori accreditati. Di questi, oltre mille top buyer selezionati e ospitati da Veronafiere e da Ice-Agenzia. Vinitaly and the City, il “fuorisalone” veronese da quest’anno ritornato totalmente nella sfera organizzativa della fiera di Verona, ha inoltre registrato oltre 45 mila degustazioni (+50% sul 2022) da parte dei winelovernel centro storico di Verona. Nel 2024 Vinitaly andrà in scena dal 14 al 17 aprile. 


Gli investimenti fatti in favore dell’
incoming estero – ha detto l’ad di Veronafiere, Maurizio Danese – hanno dato un primo concreto risultato a un Vinitaly  che vogliamo sempre più decisivo per il business degli espositori che per la manifestazione riservano risorse importanti».

VinitalyVinitaly, exploit di presenze USA e Asia. Nella top five delle provenienze, gli USA staccano nettamente la Germania. Terzo rimane il Regno Unito mentre la Cina torna in quarta posizione, scavalcando il Canada. Ferma restando la crescita generale del mercato europeo, si segnala il grande ritorno degli operatori da tutti i mercati extra-Ue: l’Asia, più che raddoppiata (+116%) trainata dal rientro dei cinesi che superano le 1000 presenze, e il Giappone (+143%). Le Americhe segnano un +38% con exploit degli USA (+45%) e del Brasile (+46%), oltre a un ulteriore consolidamento del Canada (+19%). Anche l’Australia in tripla cifra, a +130%.

 

Per quanto riguarda le attività dei wine lovers, degli operatori e dei giornalisti accreditati, c’è da sottolineare il gran numero di eventi. Molti anche gli incontri che si sono susseguiti con grande partecipazione per tutto il periodo della rassega. Nell’exploit di presenze USA e Asia, da sottolineare le degustazioni internazionali, gli incontri sui distillati, le rassegne sulle donne iconiche della viticultura italiana, il viaggio tra i mari d’Italia e i loro vini. Ed anche i convegni tecnici dove ci si è potuto informarsi e scoprire notizie d’attualità e  legate alle aziende d’eccellenza partecipanti a Vinitaly. Interessanti anche i Wine Talk realizzati nell’ambito di Vinitaly and the city, nel cuore di Verona, il partecipatissimo fuori salone di Vinitaly dedicato a tutti i wine lovers.

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