Un’eredità musicale che vive nel tempo grazie all’impegno dell’istituzione a lui al celebre compositore.

In occasione della ricorrenza dedicata a Ennio Montanaro, figlio del celebre compositore Ettore Montanaro, si rinnova l’omaggio alla famiglia Montanaro, una dinastia profondamente legata al mondo della musica e della critica musicale. Ennio, oltre a essere il figlio di Ettore, ha svolto un ruolo fondamentale come critico musicale, contribuendo con i suoi articoli e saggi alla diffusione della cultura musicale in Italia, mantenendo viva l’eredità artistica di suo padre. Mentre suo Padre Ettore Montanaro nato nel 1888 a Francavilla al Mare,  è stato una figura di spicco nella musica sinfonica e nella composizione di colonne sonore per il cinema, collaborando con attori e registi di grande calibro. Le sue opere hanno lasciato un segno profondo nella cultura italiana, e il suo nome è sinonimo di eccellenza nel panorama musicale del Novecento.

L’istituzione Ettore Montanaro, diretta dalla nipote Maria Rossella Montanaro, ha svolto un lavoro encomiabile nella conservazione e digitalizzazione delle partiture del compositore, rendendo le sue opere accessibili a un pubblico globale. Questo impegno ha consentito a ricercatori, musicisti e appassionati di continuare a esplorare il vasto repertorio di Montanaro, mantenendone viva la memoria e l’influenza.

Nel corso degli anni, l’istituzione ha promosso vari riconoscimenti per onorare il contributo di Montanaro alla cultura musicale. In passato, è stato assegnato un premio prestigioso a musicisti che si sono distinti per il loro contributo alla scena musicale contemporanea, un modo per mantenere vivo il legame tra la tradizione e l’innovazione. Questi riconoscimenti hanno celebrato non solo il talento dei vincitori, ma anche la capacità dell’opera di Montanaro di ispirare nuove generazioni di artisti.

Oltre alla conservazione del patrimonio esistente, l’istituzione è aperta a collaborazioni con università, scuole di musica e altre realtà culturali. In futuro, è previsto il conferimento di premi e borse di studio per sostenere giovani musicisti emergenti, con l’obiettivo di incentivare lo studio e la valorizzazione della musica classica. Rossella Montanaro ha sottolineato l’importanza di questi progetti, dichiarando:

“Ettore Montanaro non è stato solo un compositore di straordinario talento, ma un vero innovatore che ha saputo coniugare la musica classica con il cinema, creando colonne sonore che hanno accompagnato i più grandi interpreti del suo tempo. L’istituzione a lui dedicata non si limita a custodire le sue opere, ma si impegna attivamente affinché il suo lavoro possa continuare a ispirare anche le nuove generazioni.”

 

Rossella ha aggiunto:

“La nostra missione non è solo di conservare le partiture e le registrazioni, ma di creare ponti tra il passato e il presente, favorendo collaborazioni con scuole di musica, conservatori e istituzioni culturali. Offrire premi e borse di studio per giovani musicisti è una parte essenziale del nostro progetto, perché è attraverso loro che il patrimonio di Montanaro continuerà a vivere. Mio nonno credeva fermamente nell’importanza della formazione artistica, ed è per questo che siamo pronti a sostenere i talenti emergenti con tutti i mezzi a nostra disposizione.”

Questo impegno testimonia la volontà dell’istituzione di garantire che il lascito culturale di Ettore Montanaro continui a ispirare e arricchire la scena musicale contemporanea, assicurando che il suo contributo rimanga rilevante e vivo.

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