Matteo Messina Denaro, i finanziatori

Matteo Messina Denaro. Cosa nostra: confiscata azienda agricola, finanziava la latitanza di Matteo Messina Denaro

Palermo, 20 dicembre 2023 – La Direzione investigativa antimafia ha confiscato un’azienda agricola di San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, al valore di circa 1,5 milioni di euro. Il provvedimento è stato emesso dalla Corte d’appello di Palermo.

L’azienda sarebbe stata acquistata all’asta da un soggetto compiacente a un valore significativamente inferiore rispetto a quello di mercato.

Successivamente, sarebbe stata rivenduta con una importante maggiorazione di prezzo, parte della quale – non dichiarata negli atti di vendita – sarebbe stata destinata al mantenimento della latitanza di Matteo Messina Denaro, capomafia di Castelvetrano, arrestato a Palermo il 16 gennaio dopo una latitanza trentennale.

Gli accertamenti della Dia hanno infatti permesso di ricostruire le dinamiche sottese alla vendita dell’azienda, che è stata oggetto di speculazione immobiliare ad opera di Cosa nostra.

I tre imprenditori palermitani, attivi nel comparto agricolo, destinatari del decreto di confisca, sarebbero stati coinvolti nell’operazione di compravendita dell’azienda, in concorso con soggetti legati a Cosa nostra.

La confisca è un importante successo nella lotta alla mafia.

Serve a colpire i patrimoni illeciti accumulati dalla criminalità organizzata e a impedire che questi possano essere reinvestiti nelle attività illecite.

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