Pentiti. Facebook, ritrovo per intellettuali, politici e deficienti in egual modo, bacheca di annunci e scandali, campo di battaglia digitale per le lotte sociali.

Per come è stretto il bavaglio che vorrebbe forzare questo programma di protezione  a molti collaboratori Collaboratori di giustizia, chi sono e perchè sono importanti? Pentiti di mafia: inefficienze e disparità, i cosiddetti “pentiti” , non ci fossero stati i social per denunciare, io e la mia famiglia saremmo stati isolati ed eliminati o dalla ndrangheta Ndrangheta contro i pentiti o dall’abbandono istituzionale, così come già successo ad altre famiglie: ammazzate, uccise-suicide, impazzite.https://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2011/09/08/le-pentite-si-suicidano-bevendo-acido-come-fosse-acqua-strano-dopo-il-primo-sorso-dovrebbero-vomitare/ https://www.onap-profiling.org/i-minori-e-programma-di-protezione-per-i-collaboratori-di-giustizia/ https://calabria.gazzettadelsud.it/articoli/cronaca/2021/09/15/ndrangheta-trovato-impiccato-in-carcere-il-collaboratore-di-giustizia-benito-arone-632c391a-9945-4acb-9754-e01423b5afa5/https://www.corriere.it/cronache/18_dicembre_25/pesaro-omicidio-giorno-natale-uomo-ucciso-colpi-pistola-1c14c7e0-087f-11e9-9efd-ce3c5bf3dd59.shtml

 

Pentiti e familiari discriminati e uccisi ogni giorno

Nonostante un proiettile dietro la nuca sia sempre possibile, quello che oggi uccide ogni giorno decine di migliaia tra collaboratori e familiari di essi , è l’assenteismo statale , i tempi della burocrazia artificialmente protratti (la risposta ad un autorizzazione per andare ad un evento sociale al quale ti hanno invitato il giorno stesso potrebbe arrivarti tra una settimana; stiamo ancora aspettando ad oggi,febbrario,6 mesi per la pensione di un nostro disabile), la disumanità delle procedure ( continui trasferimenti, divieto di social personali con obbligo di consegnare le passwords , trasferimento forzato in seguito alla morte di un parente perché non si riesce ad oscurare i nominativi ed il luogo) , le dimostrate irregolarità di alcuni funzionari del Servizio e operatori delle squadre di protezione e la loro negligenza sennò addirittura criminalità https://www.today.it/cronaca/arrestati-dipendenti-ministero-interno-roma.html https://www.ilsole24ore.com/art/peculato-il-funzionario-che-rubava-soldi-pentiti-ACUUbgc https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/17_luglio_11/viminale-rubano-soldi-pentiti-testimoni-arrestati-2-funzionari-243c5d30-6618-11e7-99cd-8ba21567bad4.shtml https://www.corriere.it/video-articoli/2019/02/11/cosi-ndrangheta-riesce-capire-dove-ci-nascondiamo-noi-pentiti/1587acc2-289f-11e9-a9a8-f8d43e37edc8.shtml , le promesse fatte ai collaboratori non mantenute , le istruzioni per la fuoriuscita dal programma dei protetti che non permettono di avere una vita che non sia sotto gli standard di povertà ( aiutano una famiglia di 7 persone con minori, anziani e disabili, intercedendo  o per una casa, così quelle 7 persone potranno mangiarsi i mattoni ,della casa ,o con una piccola attività oggettivamente non in grado di sfamare quella famiglia, ma dove almeno potranno dormire, non avendo scelto la casa).

Chiusi in una stanza con uno Stato che non risponde ai bisogni dei tuoi figli, che ti tratta come un criminale e con una società che discrimina i pentiti, i protetti finiscono per cadere in depressione e sviluppare problematiche mentali , e nei casi peggiori , disabilità neuronali, nei casi ancor più peggiori, si sviluppa violenza in famiglia dovuta ad essere letteralmente rinchiusi in casa senza sbocchi socio lavorativi ,senza prospettive per il futuro .

Non siamo bestie , abbiamo diritti ,noi siamo cittadini come tu che leggi in questo momento. Io e te siamo due innocenti, ma io e la mia famiglia siamo ostaggio. Siamo uguali a te,ma noi siamo discriminati e segregati.

La social denuncia

L’associazione Sostenitori dei Collaboratori e Testimoni di Giustizia https://www.facebook.com/Comitatodiritticdg?locale=it_IT ha raccolto durante questi anni di attività numerose testimonianze delle falle nel programma di protezione. Queste falle portano alla morte prima esistenziale e poi fisica dei protetti. Persone che aiutano lo Stato contro le mafie continuando a stare vicino a chi collabora.

 

Ieri il sottoscritto Nemo Bonaventura https://www.facebook.com/nemo.bonaventura.9?locale=it_IT, figlio del collaboratore di giustizia Luigi Bonaventura https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Bonaventura, nipote del reso disabile Carmelo , ha voluto social denunciare su Facebook come questo inefficace e dannoso ed in qualche suo componente marcio programma di protezione, abbia reso disabile ed in ogni caso disabilitato, un giovane ragazzo con un futuro davanti, futuro che io,assieme alle persone attorno a me, darò lui indietro.

 

“17 anni senza lavoro,17 anni strappato dalla sua terra e dai suoi affetti più cari ed intimi,17 anni di venir trattato peggio di un criminale.
17 anni di diritti e giustizia negati.
Una profonda depressione senza mezzi per trattarla, un continuo nervosismo dovuto al comportamento negligente e menefreghista di un sistema da fin troppo tempo non funzionante, uno stato assente che non aiuta ai primi sintomi di una malattia causata dallo stress,  ed uno stato incosciente nel non vigilare correttamente su mio zio durante il periodo di degenza, e su come egli venisse trattato .
Procurata disabilità, se i giuristi permettono.
Giustizia e diritti per mio zio e la mia famiglia, questo chiediamo perché ciò ci è stato tolto. Oggi siamo noi a parlare consapevoli di quante altre famiglie vivano così, ma la loro voce non è libera, strangolata dalla paura di non essere protetti proprio contro chi dovrebbe proteggerli. Mai, mai più dovrà succedere ciò che succede all’ interno di questo programma di protezione. Mai più un diritto costituzionale verrà tolto, mai più giustizia sarà denegata. Così come per la mia famiglia, come per le altre .🇮🇹✌️🇮🇹
Ti voglio bene zio ❤️ Faremo giustizia 💪✌️ Continua ad essere il nostro pilastro ❤️❤️❤️

A chi prende i fondi europei per vigilare sui diritti umani: noi siamo qui , e qui c’è molto da vigilare.

A chi crede alle associazioni per i diritti e ne è iscritto : perché quelli che si sono fatti vostri esempi non agiscono? Ricordate loro,e a voi stessi, perché siete iscritti alle loro associazioni.

Ai cittadini : oggi hanno tolto alla mia famiglia i diritti perché non eravamo in grado di difenderci , domani , voi siete in grado di difendervi o passeranno anche da voi , i corrotti ?

– Nemo Bonaventura

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