Promossi. La notizia riguardante il bullismo subito da una compagna di classe in un istituto scolastico di Latina è davvero sconcertante e tragica.

Bullismo a Comacchio, denunciate tre femmine ed un maschio, di età compresa tra i 12 ed i 15 anni.

Bullismo. Frenetica e inarrestabile l’attività dei Carabinieri di Comacchio e dintorni, stanno accadendo parecchi fatti di cronaca, nel giro di pochi giorni.

Segno che l’attività dei Carabinieri è visibile e tiene costantemente “sott’occhio” quanto accade, riuscendo a intervenire velocemente ed in modo efficace.

I fatti per come ci sono stati comunicati

Fatti avvenuti la sera di sabato 18 u.s. presso un centro commerciale del posto.

I Carabinieri hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna i quattro presunti responsabili.

Autori giovanissimi: “tre femmine ed un maschio, di età compresa tra i 12 ed i 15 anni”

Reati contestati

Sono stati contestati – in concorso tra loro – i reati di percosse e violenza privata aggravata:

gravemente  sospettati di essere gli autori della aggressione ai danni di una 13enne, residente in provincia di Parma.

La ragazzina è stata presa letteralmente per i capelli e poi colpita con calci da un “branco” di minori.

mentre la scena veniva ripresa con il cellulare e poi diffusa sui social diventando in breve virale tramite whatsapp”.

I reati cosa comportano

Reati prefigurati dagli articoli 610 e 581 cod. pen., dal momento che la violenza privata assorbe la materialità delle percosse:

consistono in atti di violenza alla persona di qualsiasi genere, che non producono effetti morbosi, ma solo sensazioni dolorifiche.

I reati hanno avuto vasta eco nella comunità locale che subito ha avvisato la stampa per arrivare ai responsabili.

Le indagini immediate

Indagini, subito avviate dai Carabinieri di Comacchio che sono entrati in possesso del video virale

I Carabinieri hanno individuato , nell’arco di pochi giorni il gruppo dei minorenni immortalati dalla telecamera del cellulare di uno di loro.

Ricordiamo l’impegno dell’ARMA contro questi reati

L’Arma ha posto in essere  campagne di sensibilizzazione sui fenomeni del bullismo e del cyber bullismo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia

Il tutto nel quadro del protocollo promosso, sia a livello nazionale che locale, per contrastare le forme di devianza giovanile, nonché gli incontri con le famiglie sui pericoli della rete e delle nuove forme di violenza on line.

L’invito ai cittadini ed alle famiglie è quello di denunciare ai Carabinieri gli episodi di bullismo e cyberbullismo, al fine di consentire rapidi interventi onde evitare il dilagare del fenomeno.

articoli sull’area di Comacchio e dintorni

 

 

 

Condividi sui social