22 Novembre 2024 14:42
Carabinieri e Guardia di Finanza hanno scoperto la truffa del super bonus da 17 milioni di euro, hanno arrestato dieci persone e sequestrato beni per 5 milioni.
La truffa del super bonus sul Garda
I protagonisti della truffa del super bonus sul Garda con i falsi crediti per ottenere i rimborsi dallo stato compravano hotel e ristoranti.
Finanza e carabinieri hanno sequestrato conti correnti, automobili, immobili, società e attività commerciali e turistiche tra cui hotel, pasticcerie e ristoranti sul Garda.
I carabinieri di Verona e i finanzieri di Verona e Agrigento hanno arrestato 10 persone tra Veneto, Lazio, Piemonte e Sicilia.
Tre degli arrestati sono finiti in carcere, mentre gli altri sette sono agli arresti domiciliari.
L’associazione per delinquere aveva sede nel comune di Peschiera del Garda e i componenti sono di origine siciliana, calabrese campana, ma anche albanese.
Il gruppo si avvaleva della consulenza di un commercialista di Treviso.
I sequestri
Inoltre il GIP di Verona ha disposto il sequestro di beni per oltre 5 milioni di euro.
I beni sequestrati sono conti correnti, auto, immobili, società e attività commerciali e turistiche tra cui hotel, pasticcerie e ristoranti in diverse località gardesane.
Gli arrestati sono accusati di aver fatto parte di un’associazione per delinquere finalizzata alla truffa per aver percepito illecitamente contributi statali.
Peraltro il reato è anche aggravato dal carattere transnazionale poiché le indagini sono state svolte sia in Italia che all’estero.