23 Novembre 2024 23:43
Fa saltare in aria la casa di un leader della resistenza popolare
La milizia Houthi ha fatto saltare in aria la casa di un leader della resistenza popolare nel governatorato di Marib, nel nord-est dello Yemen. L’attacco è avvenuto nel fine settimana ed è parte di una serie di crimini commessi per vendetta contro i suoi oppositori.
Fonti locali riferiscono che i militanti della milizia Houthi hanno fatto saltare in aria la casa del leader della resistenza popolare. Si tratta di Ali al-Hijazi. L’attacco è avvenuto nella zona di Rawda, a sud del Governatorato di Marib.
Con il bombardamento della casa di Al-Hijazi, il numero delle case bombardate dalle milizie Houthi dall’inizio di quest’anno, fino ad oggi, è arrivato a 23. Di cui 22 nel distretto di Serwah, e una casa, nel Rawdat Jahm.
Il 21 aprile, la milizia Houthi ha fatto saltare in aria le case di tre cittadini nel villaggio di Al-Zour nel distretto di Serwah.
Il 17 marzo, i ribelli hanno fatto saltare in aria la casa del cittadino Abdulaziz Ahmed al-Dawla nello stesso villaggio. Questo sei giorni dopo aver fatto saltare in aria 4 case appartenenti ai cittadini Ahmed Nasser al-Jahmi, Abdulaziz al-Jahmi e Ahmed Jarwan nella stessa zona.
Il 13 febbraio, la Rete yemenita per i diritti e le libertà ha affermato che il gruppo Houthi aveva fatto saltare in aria 14 case. Questo sempre nel distretto di Serwah.
Recentemente, un’organizzazione per i diritti umani ha rivelato che il gruppo Houthi ha bombardato più di 700 case di suoi oppositori. Questo dato parte dall’inizio del conflitto in Yemen nel 2015 fino ad ora.
L’Organizzazione SAM per i diritti e le libertà ha reso noto sul suo account Twitter:
“Il gruppo Houthi ha commesso più di 700 bombardamenti di case di oppositori e oppositori dall’inizio del conflitto nello Yemen”.
L’organizzazione ha chiesto la necessità di un’urgente azione penale internazionale contro il gruppo. Ma anche contro i suoi membri coinvolti nel commettere questi atti. Per portarli davanti alla giustizia internazionale per i crimini di guerra e crimini contro l’umanità.
La milizia Houthi ricorre al bombardamento delle case dei suoi oppositori, nel contesto dello sfollamento forzato. Terrorizzando e soggiogando il resto della popolazione e vendicandosi degli oppositori, secondo un rapporto sui diritti umani.