Cinisello, denuncia per volantini con foto intime

Cinisello. Un uomo denunciato dalla sua ex per volantini con foto intime

Como, 7 aprile 2024 – Un uomo di 44 anni, residente a Como, è stato denunciato dalla sua ex fidanzata per aver distribuito volantini con foto intime e i suoi riferimenti di contatto sotto casa sua a Cinisello Balsamo (Milano).

La denuncia, a Cinisello.

La donna è stata avvisata da una conoscente che l’ha riconosciuta nelle immagini e si è immediatamente recata dai carabinieri di Cinisello Balsamo per sporgere denuncia. Si tratta della seconda denuncia nei confronti dell’ex fidanzato, che la tormentava da mesi.

Le persecuzioni a Cinisello.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo, dopo la decisione della donna di troncare la relazione a fine 2023, ha iniziato a perseguitarla con telefonate, pedinamenti e messaggi.

Atti vandalici e insulti

La situazione è degenerata con atti vandalici alla sua auto e biglietti con insulti lasciati nei pressi di casa sua. La donna, esasperata, ha deciso di denunciare l’uomo.

Le indagini a Cinisello.

I carabinieri stanno ora indagando sull’uomo, che potrebbe essere accusato di stalking e di violazione della privacy.

Un caso preoccupante

Questo caso rappresenta un esempio preoccupante di come la fine di una relazione possa sfociare in atti di persecuzione e di vendetta. È importante ricordare che lo stalking è un reato e che le vittime non devono esitare a denunciare i propri persecutori.

E’ il tipico caso di Revenge porn: cos’è e cosa si rischia?

Il revenge porn è la diffusione illecita di immagini o video a sfondo sessuale, realizzati o acquisiti consensualmente, senza il consenso della persona ritratta. Si tratta di una pratica vile e diffusa che può avere gravi conseguenze per la vittima, sia dal punto di vista psicologico che sociale.

Cosa si rischia?

Il revenge porn è un reato in Italia, punito dall’articolo 612-ter del codice penale con la reclusione da uno a sei anni e la multa da 5.000 a 15.000 euro. La pena aumenta se il reato è commesso contro un minore o se la diffusione delle immagini avviene attraverso internet.

Come difendersi?

Se si è vittima di revenge porn, è importante:

  • Conservare le prove: screenshot dei messaggi, email, link alle immagini o video.
  • Denunciare il reato alla polizia postale o ai carabinieri.
  • Richiedere l’oscuramento dei contenuti online.
  • Contattare un centro antiviolenza per ricevere supporto psicologico e legale.

Cosa fare se si vedono immagini di revenge porn online?

Se si vedono immagini di revenge porn online, è importante:

  • Non condividere le immagini.
  • Segnalare il contenuto alla piattaforma online dove è stato pubblicato.
  • Denunciare il reato alla polizia postale o ai carabinieri.

Prevenire il revenge porn:

  • Non condividere mai foto o video a sfondo sessuale con persone che non si conoscono bene.
  • Prima di inviare una foto o un video, assicurarsi di avere il consenso della persona ritratta.
  • Utilizzare password robuste e proteggere i propri account social.

Il revenge porn è un reato grave che può avere conseguenze devastanti per la vittima. È importante conoscere la legge e sapere come difendersi.

Cosa fare secondo il Garante della Privacy

PROTEGGI SEMPRE I TUOI DATI

La prima e più importante forma di difesa sono sempre la consapevolezza e la prudenza. Spesso accade che i dati personali vengano immessi dagli stessi interessati nel circuito di messaggistica e social network, sfuggendo così ogni controllo e rendendone impossibile la cancellazione una volta diffusi.

Per proteggere i dati personali eventualmente presenti nei tuoi dispositivi (smartphone, pc o tablet), utilizza sempre adeguate misure di sicurezza: ad esempio, password che proteggono i dispositivi e/o le cartelle in cui conservi i file, sistemi di crittografia per rendere illeggibili i file agli altri, sistemi anti-virus e anti-intrusione per i dispositivi.

 

PROTEGGI ANCHE I DATI DEGLI ALTRI

Se ricevi foto o immagini a contenuto sessualmente esplicito che riguardano altre persone, evita di essere complice di comportamenti illeciti nei confronti delle stesse: non diffonderle, cancellale e, se ritieni, fai una segnalazione alla Polizia postale (https://www.commissariatodips.it/).

per approfondire:

https://www.garanteprivacy.it/temi/revengeporn

Revenge porn: definizione, disciplina, strategie di prevenzione, novità dal Garante

https://www.studiocataldi.it/articoli/25117-revenge-porn.asp

La dinamica del fatto:  omicidio in Valtellina

Secondo le prime ricostruzioni, i due avrebbero avuto una violenta discussione per motivi ancora da accertare.

Notizie dalla Lombardia
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