FAI-CONFTRASPORTO diffida il sindaco di Milano
FAI-CONFTRASPORTO DIFFIDA IL SINDACO DI MILANO SULL’ORDINANZA ANGOLI CIECHI
EUROPA VEDERE (BALOTTA): NON SI AFFRONTA COSI’ IL TEMA DELLA SICUREZZA


Fai trasporto. Sorprende apprendere che:
il 28 settembre 2023, Fai Conftrasporto abbia comunicato che il suo ufficio legale, ha inviato al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e all’assessora alla Mobilità, Arianna Censi, una diffida.
La diffida viene inviata per  applicare l’ordinanza che impone dal 2 ottobre l’installazione sui veicoli industriali che viaggeranno in città di sensori per gli angoli ciechi.
Fai Conftrasporto chiede “un ragionamento complessivo sulla mobilità milanese che garantisca una convivenza sicura fra autoveicoli e biciclette
Come? attraverso la messa in sicurezza delle piste ciclabili”.

Davanti ai 6 ciclisti morti dell’ultimo periodo a Milano la Fai e Conftrasporto anziché mettere a disposizione del Comune le competenze dei suoi tecnici e collaborare per affrontare il gravissimo problema della sicurezza della circolazione stradale in città il sindacato degli autotrasportatori mostra i muscoli e passa alle vie legali.

Certo la categoria è abituata al far west delle strade statali e provinciali dove gli eccessi di velocità i sovraccarichi e il superamento delle ore di guida sono una costante oltre agli annuali dei vari Governi dei pedaggi autostradali, sulle accise di benzina e gasolio sui pedaggi autostradali, sulle accise della benzina, il credito d’imposta sul gas e gli incentivi per l’acquisto dei mezzi.


Dario Balotta Europa Verde

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