6 Dicembre 2024 15:58
La vittima di un furto ha telefonato ai carabinieri spiegando che il telefonino che le era stato rubato era nella loro caserma
Il telefonino rubato era nella caserma dei carabinieri
I carabinieri della Stazione di Verona San Massimo hanno verificato che il telefonino rubato era veramente nella caserma, ma in un’auto che avevano appena fermato.
L’applicazione di localizzazione non si era sbagliata, e, dopo la perquisizione di un’auto fermata per un controllo e portata in caserma, il telefono è comparso
I militari avevano fermato lungo Strada Bresciana, per un normale controllo, due cittadini rumeni domiciliati a Milano e li avevano portati in caserma per ulteriori accertamenti. Dati i numerosi precedenti dei due fermati, i carabinieri avevano deciso di portarli in caserma per ulteriori accertamenti e approfondimenti sulla ragione della loro presenza in terra scaligera. Nel corso delle verifiche un uomo ha chiamato la stazione dei carabinieri e ha detto che da poco gli era stato rubato il telefonino. Ha aggiunto anche che una applicazione lo stava localizzando proprio in quella caserma.
La perquisizione
I militari hanno fatto due più due e hanno intuito che l’oggetto rubato potesse trovarsi proprio sull’auto dei due fermati, parcheggiata in caserma. Hanno quindi perquisito a fondo il veicolo. I malviventi avevano celato due Iphone in un nascondiglio segreto ricavato nel sedile posteriore. Uno dei due corrispondeva a quello denunciato dal cittadino che aveva appena chiamato.
I militari hanno arrestati i due cittadini rumeni e il giudice ha convalidato l’arresto imponendo anche il divieto di dimora nella Provincia di Verona in attesa del processo.
Le applicazioni per la localizzazione
Tutti i telefonini di ultima generazione sono dotati di applicazioni che consentono di localizzare il dispositivo su una mappa e, inoltre, di bloccarlo o formattarlo. Purtroppo però questo è possibile solo quando il telefono è acceso e connesso alla rete, ma in questo caso i due sprovveduti ladri si erano dimenticati di spegnerlo.