27 Luglio 2024 01:44
Il Consiglio di bacino del Bellunese ha votato un’ordinanza in cui sono previsti i limiti per l’uso dell’acqua potabile nel bellunese
Nel bellunese varati i limiti per l’uso dell’acqua potabile
La delibera con cui il consiglio ha varati i limiti per l’uso dell’acqua potabile nel bellunese prevede una finestra mattutina per i cantieri edili.
L’ordinanza del Consiglio di bacino del Bellunese prevede i razionamenti dalla fase di preallarme dopo aver raccolto le istanze degli artigiani.
Il Consiglio, infatti, ha modificato l’ordinanza tipo tenendo conto delle misure di contenimento dei consumi idrici approvate dai sindaci in assemblea.
Fascia gialla
Durante la fascia gialla, che corrisponde allo stato di attenzione, il settore edile potrà fare uso dell’acqua potabile per tutte le lavorazioni necessarie fino alle 14.
La precedente versione prevedeva il divieto di utilizzo dell’acqua potabile dalle 6 del mattino.
Il divieto, purtroppo, impediva di lavorare a tutto il settore edile.
Le associazioni di categoria, subito dopo la pubblicazione della prima versione, avevano chiesto ai sindaci di limitare il più possibile i disagi al settore edile.
Nella riunione di mercoledì del comitato consultivo degli utenti che include anche le associazioni di categoria, l’ordinanza è stata giustamente modificata.
Il Consiglio ha comunque confermato tutte le altre limitazioni riguardanti il mondo del lavoro e i comuni cittadini.
