6 Ottobre 2024 05:36
Il capo di KSrelief ha ispezionato i magazzini, esaminato il funzionamento dei camion degli aiuti sauditi e ha supervisionato la cooperazione con le autorità responsabili della consegna degli aiuti all’enclave
Specialisti e funzionari dell’Arabia Saudita, guidati dal capo di KSrelief, hanno accompagnato un convoglio di primo soccorso del Regno dall’Egitto a Gaza.
Il supervisore generale del Centro di aiuto e soccorso umanitario King Salman, Abdullah Al-Rabeeah, insieme a Osama Nugali, ambasciatore saudita in Egitto, un team di KSrelief e rappresentanti della Mezzaluna Rossa egiziana e della Società della Mezzaluna Rossa palestinese, si sono riuniti in Egitto il 22 novembre. Lo hanno fatto per portare gli aiuti attraverso il valico di Rafah e consegnarli ai palestinesi nella Striscia di Gaza.
Il capo di KSrelief ha ispezionato i magazzini, esaminato il funzionamento dei camion degli aiuti sauditi e ha supervisionato la cooperazione con le autorità responsabili della consegna degli aiuti all’enclave.
Lo sforzo umanitario dell’Arabia Saudita è stato lanciato a seguito di una direttiva del re Salman e del principe ereditario Mohammed bin Salman.
Al-Rabeeah ha dichiarato ad Arab News:
“Oggi diamo il via a questa campagna come un dono e un piccolo contributo ai nostri fratelli di Gaza. Il convoglio comprende 30 camion umanitari carichi di cibo, medicinali e generi di prima necessità, oltre a 14 ambulanze completamente attrezzate con dispositivi di soccorso, respiratori e ossigeno, e tutto ciò di cui hanno bisogno i nostri fratelli in Palestina”.
Il Regno ha anche lanciato un ponte aereo con 15 aerei e un ponte marittimo, che porterà più aiuti e 20 ambulanze, ha aggiunto.
Al-Rabeeh ha affermato che KSrelief mira a salvare la vita dei palestinesi a Gaza, dei bambini e degli anziani dell’enclave che hanno urgente bisogno di cibo e medicine.
La chiusura del valico di Rafah da parte di Israele ha ostacolato l’arrivo degli aiuti, ha aggiunto.
Nugali ha elogiato il coordinamento tra KSrelief e la Mezzaluna Rossa egiziana, nonché l’assistenza fornita dal governo egiziano.
Al-Rabeeah e la sua delegazione hanno anche visitato il valico di Rafah ed esaminato le operazioni umanitarie.
Ieri Israele e Hamas hanno concordato un cessate il fuoco a Gaza per almeno quattro giorni. I raid di Hamas contro Israele il 7 ottobre hanno ucciso circa 1.200 persone. I militanti hanno sequestrato circa 240 ostaggi che si ritiene siano trattenuti a Gaza.