Giarrusso entra nel PD

Giarrusso entra nel PD e fioccano le prese di posizione, inevitabili

Ha scatenato reazioni nella politica nazionale, l’ingresso nel PD di Giarrusso.

Dino Giarrusso, ex esponente del M5S, nelle fila del Pd e guarda casa col vincente Bonaccini.  Un riposizionamento che non è passato inosservato.

Un tipo vulcanico  e movimentista, forse troppo da ex Cinquestelle, all’appoggio a De Luca e ora col PD.

Una delle sue perle:
TUTELARE LE API È UN DOVERE A CUI NON POSSIAMO SOTTRARCI!
Il ruolo ricoperto dalle api ha un valore stimabile in oltre 150miliardi di euro l’anno. Il nostro compito, il compito dell’Unione europea, dunque, non è soltanto quello di tutelare e proteggere un patrimonio naturale ma anche un valore economico enorme.
Giarrusso punta molto sulla comunicazione, questo è fuor di ogni dubbio, video di sky
Bonaccini perche? ” E’ un ottimo amministratore” e tanto altro che definisce la sua scelta.
“Oggi sono qui a Milano con Stefano Bonaccini per annunciare il mio passaggio al PD, per il quale ringrazio Stefano Bonaccini, che è un ottimo amministratore, una persona cresciuta a pane e politica nel senso migliore del termine, nel senso dell’impegno quotidiano e personale, che proviene dunque dal PCI nella regione storicamente meglio amministrata d’Italia”.
Così Dino Giarrusso, europarlamentare, in occasione dell’evento della mozione Bonaccini per le primarie del PD, oggi a Milano.
“La sinistra incomprensibilmente per anni si è quasi vergognata delle proprie origini, ed è assurdo in un paese dove c’è chi ostenta senza vergogna i vessilli del Ventennio e i busti di Mussolini sul comodino”, chiosa Giarrusso, che incalza:
“Questa è la casa di una tradizione in cui c’è Berlinguer, una eredità da rivendicare con orgoglio, valori di uguaglianza, di cultura e di solidarietà di cui andare orgogliosi”.
“Oggi con Bonaccini il PD deve rinascere e rinnovarsi perché all’Italia serve un Centrosinistra forte e unito, un progetto riformatore che riparta dal basso, dai territori, dall’identità, dalla tutela dei più giovani, dei più deboli, dei lavoratori, dei diritti e dell’ambiente”, nota il deputato.
gli ultimi articoli sul Quotidiano d’Italia

 

 

Condividi sui social