Striscia la Notizia e le mascherine Fippi ammassate a Cuasso

Striscia la Notizia, parte all’attacco ( come consuetudine) col  caso di “spreco di soldi pubblici” a Cuasso al Monte (VA)

L’accusa è che ci siano “scatoloni sanitari alla mercè di tutti”

Lo scandalo sarebbe dovuta alle mascherine inutilizzate, nel posto visitato da Striscia si vedono scatoloni bagnati.

 Striscia la Notizia, dopo l’intervento l’Asst dice che questo è un magazzino inutilizzato e  precisamente:

” l’ospedale di Cuasso è attualmente chiuso e in attesa di essere oggetto di un duplice, importante, intervento di ristrutturazione. ”

“Fintanto che i locali dell’ospedale restano vuoti, sono stati scelti come deposito per stiparvi del materiale che

in questa fase, non è utilizzato, in gran parte costituito dalle mascherine “fippy”. costituito dalle mascherine “fippy”.

In questo modo si è evitato di occupare il vero magazzino, quello di Varese

destinato ad accogliere i materiali utilizzati per i servizi ai pazienti, ed evitando al contempo di pagare l’affitto di sedi private come deposito.

Per quanto riguarda l’accesso alla struttura di Cuasso, alcuni varchi sono stati oggetto di effrazioni e vandalismi.

E si aggiunge: “ma gli interventi tecnici per risolvere il problema si sono già conclusi e l’area, già protetta dalle telecamere, sarà presto rimessa in sicurezza.”

Visto l’accaduto, il nostro ufficio legale sta preparando le denunce per le violazioni rilevate”.

Il video di Striscia dimostra la visita, quanto hanno trovato e le risposte di ASST

Asst mette recupera e chiarisce in una lettera, sul futuro dell’Ospedale di Cuasso

nella dichiarazione si mette in evidenza il futuro: “dal 2024, l’Ospedale di Comunità, uno dei fulcri del Polo Territoriale.

Dall’altro, grazie allo stanziamento da parte di Regione Lombardia di 24,8 milioni di euro, è in corso lo studio che porterà, sempre a Cuasso, alla progettazione e quindi alla realizzazione di un Centro di Cura e Ricerca per la Riabilitazione per le Malattie respiratorie, frutto di una sinergia tra ASST Sette Laghi e Università dell’Insubria.

La vicenda si avvia a conclusione positiva.

 

 

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