Smantellato gruppo criminale a Siracusa: Stupefacenti e Armi al centro dell’operazione dei Carabinieri

Operazione antidroga e armi Le prime ore di oggi hanno visto l’azione decisa dei Carabinieri nel smantellare un gruppo criminale attivo nelle province di Siracusa, Palermo e Pesaro-Urbino. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, ha portato all’arresto di 6 persone gravemente indiziate di traffico di sostanze stupefacenti e reati legati alle armi.

Esecuzione dell’ordinanza I Carabinieri del Comando Compagnia di Siracusa, supportati dallo Squadrone eliportato Cacciatori “Sicilia” e da altre Compagnie, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari. Tra gli arrestati, uno è in carcere, tre agli arresti domiciliari e due sottoposti ad obblighi di dimora.

Reati contestati Le persone coinvolte sono gravemente indiziate di reati quali “traffico di sostanze stupefacenti,” “porto e utilizzo di arma comune da sparo,” “ricettazione di armi” e “detenzione abusiva di armi.” L’operazione si è concentrata sulle località di Siracusa, nella frazione di Cassibile, e nel Comune di Canicattini Bagni.

Gravità del quadro indiziario L’attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica aretusea e condotta dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Siracusa, ha evidenziato un quadro indiziario significativo a carico di un gruppo autonomo, non riconducibile a contesti di criminalità organizzata.

 Risultati dell’indagine Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati diversi quantitativi di sostanze stupefacenti, tra cocaina e hashish, insieme ad armi da fuoco illegalmente detenute e relativo munizionamento. I Carabinieri hanno così posto fine alle attività illecite del gruppo criminale, sottraendo armi e droga dal circuito illegale.

Conclusioni L’operazione dei Carabinieri rappresenta un passo fondamentale nella lotta contro il traffico di droga e il possesso illegale di armi. La tempestività dell’azione e la collaborazione delle autorità hanno contribuito a smantellare questo gruppo criminale autonomo, riducendo così il pericolo per la sicurezza pubblica.