Airitaly: Time is Over. I Lavoratori di AIRITALY lottano in queste ore per evitare il licenziamento collettivo che interesserebbe 1322 unità tra piloti, assistenti di volo e personale tecnico di terra.
Lottano per le loro famiglie, per difendere il diritto al lavoro, sempre più calpestato e i principi stessi che con coraggio e forza hanno sostenuto in questi lunghi 21 mesi di battaglia sociale.
Quello di AIRITALY, potrebbe essere un caso emblematico, la famosa goccia che fa traboccare il vaso, un licenziamento che se portato a compimento, potrebbe innescarne molti altri e non solo relativi al settore di riferimento.
Questo Paese ha un gran bisogno di riconquistare diritti erosi e tutele per i tantissimi lavoratori oggi in difficoltà.
Attendiamo con non poca ansia, affermano i lavoratori AIRITALY che ieri erano in presidio presso il Teatro Alla Scala, l’incontro convocato dal Governo per il prossimo 9 Dicembre che potrebbe sancire la fine definitiva di AIRITALY.
I rappresentanti dei lavoratori presenti in piazza, auspicano che il Governo intervenga in modo deciso e sinergico anche rispetto alle disponibilità più volte manifestate da parte delle Regioni chiamate in causa, Lombardia – Sardegna, che fanno sapere di essere pronte a sostenere tutti i lavoratori.
L’obbiettivo primario, proseguono i rappresentanti di categoria, dovrà essere quello di portare a convincimento i due soci azionisti affinché presentino l’istanza di accesso al trattamento di Cassa Integrazione soprattutto alla luce delle ulteriori assunzione che il nuovo vettore di riferimento nazionale ITA, ha annunciato per l’anno 2022.
