Vaccino porta morte, e l’avvocato Valerio Messina riesce ad ottenere un indennizzo.

Il caso: Zelia Guzzo, insegnante di Gela, è deceduta 2 anni fa a causa di una trombosi celebrale.

“Una cifra irrisoria”, commenta il legale, “il marito si sente doppiamente tradito dallo Stato”.

Il commento sarcastico e triste del marito Andrea Nicosia:

“questa somma è un’offesa per il mio bambino rimasto orfano a due anni. Abbiamo persino dovuto batterci per ottenerla. Mi sento doppiamente tradito dallo Stato.”

Il caso non è unico, anzi secondo l’Avv. Messina, ci sono altri 8 casi simili a causa del  vaccino basato
sull’utilizzo dell’adenovirus.

Adenovirus, di cosa si tratta?

virus a DNA di cui si conoscono almeno 100 diversi sierotipi, la metà dei quali in grado di causare infezione nell’uomo.

Dove si possono trovare questi virus?

Sono virus ” resistenti nell’ambiente e possono essere facilmente trasmessi da persona a persona mediante goccioline di saliva o secrezioni disperse nell’aria tramite tosse e starnuti”.

Si tratta di casi di ammalati curati con Astrazeneca.

Zelia Guzzo è stata vaccinata il primo marzo del 2021; pochi giorni dopo ha iniziato a stare male Il 12 marzo è stata ricoverata all’ospedale di Caltanissetta, dove è morta il 24 marzo. (ANSA).

I casi in Italia ci sono, e qualcuno è riuscito ad ottenerne il riconoscimento, come spiegato in un altro nostro articolo.

Giudice : sarà risarcito il 16enne danneggiato da vaccino anti-Covid, ma ora ha una patologia : la trombocitemia autoimmune

17 Luglio 2022, sarà risarcito il ragazzo 16enne. che dopo la somministrazione di una dose di vaccino anti-Covid Moderna, ha subito effetti avversi.

Il 16enne è uno sportivo nato a Rieti nel 2006, ma residente da tempo a Pisa, si sottopose alla somministrazione della prima dose di vaccino, a Luglio 2021.

Ad Agosto le prime avvisaglie :

puntini rossi su braccia e gambe, fino al peggioramento avvenuto a Settembre, con un ematoma esteso sul braccio destro e sul collo, ‘bolle’ di sangue sul palato, sulla lingua e nelle guance interne.

I dati della Svizzera, tanto per non parlare solo e soltanto dell’Italia
Periodo di riferimento 01.01.2021–22.11.2022

16 212 notifiche di casi sospetti analizzate – le notifiche confermano il profilo rischi-benefici complessivamente positivo dei vaccini

Fino al 22 novembre 2022 sono state esaminate 16 212 notifiche di sospette reazioni avverse da medicamenti.

10 013 (61,8 %) sono state segnalate come «non gravi», 6199 casi sospetti (38,2 %) sono stati notificati a Swissmedic come «gravi».

I vaccini ci hanno salvato, ma in tanti casi le reazioni sono state pesanti, lo Stato che deve garantire per la salute dei cittadini, dovrebbe farsi carico, anche se fosse uno.

In Svizzera la trasparenza c’è, quadro completo:

Numero di notifiche di casi sospetti per vaccino e dose

Vaccino Totale delle segnalazioni Non gravi Gravi Dosi totali di vaccino * [2]
Spikevax® (Moderna) [1] 8822 (54,4 %) 5701 (56,9 %) 3121 (50,4 %) 10 519 274 (62,9 %)
Spikevax® (Moderna) 3rd vaccination 2’263 (14,0%) 1’611 (16,1 %) 652 (10,5 %)
Spikevax® (Moderna) 4th vaccination 50 (0,3 %) 28 (0.3 %) 22 (0,4 %)
Spikevax® (Moderna) 5th vaccination 1 (0,0 %) 1 (0,0 %) 0 (0,0 %)
Spikevax® (Moderna) Bivalent Original / Omicron BA.1 51 (0,3%) 35 (0,4 %) 16 (0,3 %)
Comirnaty® (Pfizer/BioNTech) [1] 4021 (24,8 %) 2123 (21,2 %) 1898 (30,6 %) 6 134 245 (36,7 %)

 

Comirnaty® (Pfizer/BioNTech) 3rd vaccination 489 (3,0 %) 274 (2,7 %) 215 (3,5 %)
Comirnaty® (Pfizer/BioNTech) 4th vaccination 21 (0,1 %) 9 (0,1) 12 (0,0)
Comirnaty® (Pfizer/BioNTech) Bivalent Original / Omicron BA.1 4 (0,0) 2 (0,0) 2 (0,0)
COVID-19 Vaccine Janssen [1] 157 (1,0 %) 81 (0,8 %) 76 (1,2 %) 63 369 (0,4 %)
Nuvaxovid® (Novavax) 1 (0,0) 0 (0,0 %) 1 (0,0 %) 2356 (0,0 %)
Sconosciuto [1] 299 (1,8 %) 129 (1,3 %) 170 (2,7 %)  
Sconosciuto [2] 33 (0,2 %) 19 (0,2 %) 14 (0,2 %)  
Totale 16 212 (100 %) 10 013 (100 %) 6199 (100 %) 16 734 858 (100 %)

———————–articoli recenti—————–

L’agenzia per la cybersicurezza ha rilevato un massiccio attacco hacker in corso che sta compromettendo migliaia di server in tutta Europa.

 

 

 

Condividi sui social