Loculi in prestito a Nicastro, non c’è pace neppure per i morti

Loculi in prestito perchè non c’è spazio neppure per terra, succede a Nicastro

Nicastro è una delle circoscrizioni comunali della città di Lamezia Terme. È stato un comune autonomo sino al 1968 e ora regna il degrado anche nel cimitero

La battaglia la porta avanti Oscar Branca che ha il coraggio di denunciare pubblicamente tanto da far arrivare la RAI sul posto e le foto sono eloquenti:

Non manca il coraggio a Branca che ci dichiara:

In una città di circa 80.000 abitanti con la media di 600 defunti all’anno di cui 300 nei posti comunale e 300 in cappelle private.

Da tre anni chi deve essere tumulato in loculi comunali non è degna perché la burocrazia comunale non è stata capace di programmare un piano cimiteriale per questi poveri defunti che non possono riposare in pace.

I parenti sono costretti a parcheggiare i propri cari in cappelle private di amici o parenti per due o tre per aspettare che esca qualche posto libero…

Ma la cosa che sa di beffa e che poi il servizi si deve pagare due volte..

E il dramma non è solo in Calabria, ma anche a Palermo, come al Nord, con la scusa dei bilanci in rosso.

Il sindaco cerca di sdrammatizzare, ma non c’è molto da aggiungere, i responsabili avrebbero dovuto muoversi in anticipo, non c’è rispetto per i vivi, meno ancora per i morti.

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