6 Ottobre 2024 22:31
Cadavere ritrovato nel milanese
Cadavere ritrovato nel milanese
Macabra scoperta questa mattina nei pressi di Parco delle Groane dove alcuni passanti hanno ritrovato il cadavere di una persona.
Il fatto di cronaca è successo lungo via strada 12 fra Cesate e Solaro verso Garbagnate Milanese.
I soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori della Croce Viola di Cesate ed un’automedica di Garbagnatese.
Il personale Sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
Spetterà ai Carabinieri della Compagnia di Rho a fare chiarezza sull’accaduto, non si conoscono le identità e l’età della persona.
Da chiarire le cause del decesso, forse da ascrivere ad un malore improvviso.
Aggiornamento ritrovamento cadavere a Cesate.
Il corpo del cadavere è di un uomo, sul caso indagano i Carabinieri: tra le ipotesi anche un possibile omicidio nell’ambito del mondo dello spaccio.
Il cadavere si presentava parzialmente svestito con dei segni al volto e alle gambe; ora si dovrà capire in sede medico legale se le ferite siano compatibili con un’aggressione.
Per le esatte cause di morte, sarà invece necessario attendere l’esame autoptico.
I ruoli del sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia
Il sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia corrisponde al numero telefonico del 118 ed è gestito sia da personale tecnico soccorritore, sia da personale sanitario.
Come è facile intuire, i ruoli del 118 sono molteplici e ciascuno di essi ha differenti competenze e percorsi formativi.
Il servizio di emergenza/urgenza del 118 viene prestato nella sua quasi totalità con mezzi e personale di cooperative sociali, società private o associazioni di volontariato.
Quest’ultime sono da ritrovarsi in enti come la Croce Rossa Italiana, ANPAS, FAPS, FVS, di stampo laico o come la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia di stampo cattolico.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Dove fare volontariato sulle ambulanze: associazioni in Toscana”
Il personale di soccorso in Italia, che opera sui mezzi di trasporto di soccorso, può prestare il proprio servizio sia come volontario sia come dipendente di associazioni, enti statali ed enti privati.
Il soccorritore che presta il suo servizio come volontario non percepisce alcuna retribuzione per la sua attività, ad eccezione, in alcuni casi, di rimborsi spese giustificabili e una contribuzione per i pasti.
Il soccorritore dipendente, invece, è una figura regolarmente assunta dalla propria associazione volontaria, cooperativa, società privata o ente pubblico.
Per quanto concerne la disciplina, la gestione e la formazione del personale di soccorso, è tutto in mano alle singole Regioni italiane. Nonostante questa grande autonomia da parte delle Regioni, quest’ultime devono comunque seguire gli standard minimi imposti dallo Stato.
Ogni Regione dunque differenzia la sua disciplina, gestione e formazione del personale di soccorso, benché si possono trovare lievi differenze anche a livello delle singole centrali operative, solitamente di carattere provinciale.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: “Corso di formazione per diventare volontario della Croce Rossa: informazioni utili”.