22 Novembre 2024 03:26
Due aerei militari Siai Marchetti 208 dell’Aeronautica si sono scontrati nel cielo di Guidonia durante un ordinario volo di addestramento e sono precipitati.
Due aerei militari si sono scontrati
L’incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno quando due aerei militari appartenenti al 60° storno si sono scontrati mentre sorvolavano l’area attraversata da via della Longarina.
Uno dei due velivoli è precipitato in aperta campagna, mentre l’altro è finito tra le case precipitando su un’auto.
I due velivoli Siai Marchetti 208 sono degli ultraleggeri e servono per l’addestramento dei piloti dell’Aeronautica Militare Italiana.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari dell’Ares 118 e le forze dell’ordine.
L’attività di addestramento, della durata di una quindicina di minuti, impegnava 4 velivoli ultraleggeri che facevano delle evoluzioni.
Per motivi da accertare due velivoli hanno perso il controllo e si sono toccati precipitando.
La collisione è avvenuta a circa 1500 piedi di altezza (500 metri).
Velivoli in servizio da 40 anni
I velivoli coinvolti erano in servizio da più di quaranta anni, ma erano tenuti in perfetta efficienza ed utilizzati per l’addestramento degli allievi piloti.
Si tratta di veicoli a 4 posti, privi sia di scatola nera che di paracadute di emergenza che vengono utilizzati anche per il traino degli alianti.
I piloti dei due velivoli erano il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello e sono entrambi morti.
Il maggiore Meneghello è riuscito a manovrare il suo velivolo facendolo precipitare su un’auto in sosta in mezzo alla strada, evitando gli edifici abitati ai lati.
Il pilota è uscito ancora vivo dell’aereo in fiamme precipitato in mezzo alla strada e avrebbe cominciato a gridare «aiuto».
Ma l’aereo è esploso subito dopo.