Il Costo del mantenimento della casa.  Un Investimento Continuo

Acquistare una casa implica non solo un esborso iniziale significativo ma anche spese continue per il suo mantenimento. L‘ISTAT fornisce dati dettagliati sui costi associati, che vanno ben oltre l’acquisto e colpiscono anche coloro che investono in immobili.

I Costi di Mantenimento Secondo l’ISTAT

Secondo i dati ISTAT del 2022, gli italiani hanno speso oltre 104 miliardi di euro per bollette e manutenzione.

Queste spese includono energia, elettricisti, carpentieri, imbianchini, arredamento, acquisto di elettrodomestici, pulizia e utensili vari. Sorprendentemente, il 15,2% delle spese familiari totali è destinato alla casa.

Aumenti nel Tempo

Dal 2010 al 2023, mentre l’inflazione generale in Italia è stata del 28,7%, i costi di Abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili sono aumentati del 64,8%.

Questo significa che il costo del mantenimento della casa è più che raddoppiato rispetto all’aumento generale dei prezzi.

Impatti delle Tariffe Energetiche

Un elemento significativo in questo aumento è il decollo delle tariffe di luce e gas tra il 2021 e il 2022. Ad esempio, la bolletta della luce è cresciuta del 243,6% tra maggio 2021 e novembre 2022.

Tendenza Strutturale dei Costi di Mantenimento

La tendenza di un aumento più rapido dei costi di mantenimento rispetto all’inflazione è presente da diversi anni. Nel 2019, prima della pandemia, questi costi erano cresciuti del 18% rispetto al 2010, mentre i prezzi in generale erano aumentati solo del 10,5%. Questo indica che il rapido aumento dei costi di mantenimento è strutturale e probabile che continui nel tempo.

In conclusione, diventare proprietari di casa comporta una serie di spese continue che vanno oltre l’acquisto iniziale, con tariffe energetiche che giocano un ruolo chiave nell’incremento complessivo dei costi di mantenimento nel corso degli anni.

fonte Fineco