Ucraina-Italia, massimo impegno e disponibilità a tutti i livelli.
Ucraina-Italia, il corridoio umanitario lo fa il volontariato, gli Ncc assieme a tanti cittadini di tutte le nazionalità.
Le scene di bimbi e donne disperate, le vediamo tutti i giorni assieme a video fake dei governi
Noi come semplici cittadini aspettiamo la tregua e la pace.
Nel frattempo cerchiamo di aiutare chi soffre e nel caso ribadiamo come in precedenza quanto si sta facendo.
Sono partiti oggi tre Sprinter pieni di materiale d’utilità. Altri nove Van partiranno Giovedì 03/03. Due per la frontiera ungherese, sette per quella Polacca.
Tutti questi mezzi porteranno aiuti e ritorneranno con persone in fuga dalla guerra. Alle 18 di oggi ho avuto tale sollecito. Servono ancora due Van per la frontiera polacca e uno per quella ungherese.
In generale ho riscontrato tanta solidarietà, siamo oltre 50 a seguire questa Carovana della Speranza e si è pronti a organizzare ulteriori aiuti e viaggi.
Si é creata una Chat tra i Driver per ogni evenienza. Non sono viaggi semplici.
Possono però avvalersi anche dei contributi operativi di nostri due Soci già rientrati ieri e ricordo che tanti conducenti sono proprio ucraini, che hanno già fatto viaggi di tale importanza.
Crediamo in questa iniziativa soprattutto perché consegneranno gli aiuti a connazionali che li porteranno nei luoghi più bisognosi.
Cosi diceva Nando Verotta al sottoscritto e nel frattempo, creata la chat per tenerci in contatto, gli aiuti crescono.
Gli Ncc portano quintali di viveri al confine con l’Ucraina e rientrano in Italia con donne e bambini.
seguono foto e video reali di oggi 04.03.2022, grazie a chi si sacrifica.
Oltre ai lombardi si sono aggiunti anche altri dalla Valsesia.
