Diffamazione: condannato Beppe Grillo

Diffamazione,  Grillo è stato condannato dalla Corte di Appello barese

Diffamazione. Grillo in difficoltà, richiesti 4.000 euro complessivi, oltre al 15% per spese generali, Iva e Cassa previdenza.

Entro 90 giorni le motivazioni 

il 29 giugno 2016, il fondatore del Movimento Cinque Stelle era stato assolto dal tribunale di Bari in composizione monocratica.

Grillo è stato condannato dalla Corte di Appello.

La storia arriva dalla trasmissione ‘Annozero’ di Raidue del 9 giugno 2011

Grillo aveva accusato Capano, deputata ed ex assessore del Comune di Bari, ed altri di aver fatto fallire il referendum sull’acqua pubblica con la loro assenza.

Capano si era difeso dicendo che aveva problemi di salute, un “grave problema di salute, che l’aveva costretta al ricovero d’urgenza in ospedale” (ADNKRONOS)

Dopo la condanna Grillo dovrà pagare anche i danni richiesti dall’ex parlamentare assistito dall’avvocato Michele Laforgia.

In effetti per i Cinquestelle era una battaglia fondamentale

Roberto Fico, il quale in un incontro con il Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua , aveva detto:

“Lego la mia presidenza della Camera all’approvazione di una legge per la gestione pubblica dell’acqua”.

Ricordiamo  Il Forum Italiano dell’Acqua ha presentato in Parlamento un dossier “Il costo della ripubblicizzazione del servizio idrico integrato”

 

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