Maltrattamenti. Marocchino divieto avvicinamento a famiglia per maltrattamenti

Un 55enne commerciante marocchino, residente a Castello d’Argile (Bologna), è stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie e dalle figlie.

Maltrattamenti. L’uomo è indagato per maltrattamenti, iniziati nel 2013.

Secondo le indagini dei carabinieri, il 55enne avrebbe imposto alla compagna e alle figlie di vestirsi in modo castigato.

E di non salutare gli uomini con un bacio sulla guancia e di non avere conoscenze maschili.

La donna ha anche raccontato di aver subito offese e schiaffi, e di aver vissuto in un clima di “ossessiva gelosia e intransigenza religiosa”.

L’ultimo episodio risale al 7 agosto scorso:

la donna ha chiamato i carabinieri per denunciare che il marito la stava inseguendo con un’auto.

L’uomo avrebbe urtato intenzionalmente la sua auto per fermarla e impedirle di andare a vivere altrove.

Il 55enne ha urlato alla moglie:

“Ti ammazzo! Ti faccio vedere chi sono i veri uomini!”.

L’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento, che gli impedisce di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla moglie e dalle figlie.

L’inchiesta è ancora in corso.

fonte:Ansa

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