23 Novembre 2024 23:13
Luce sui riti della Massoneria, segue il testo in forma integrale sul viatico di ingresso alla Massoneria.
C’è chi ha deciso di dare visibilità a riti interni che di solito non sono pubblici
“Un fratello massone incappucciato mi ha bendato e poi accompagnato all’ingresso e guidato in una piccola stanza dove poi mi fu permesso di vedere.
Fui spogliato di tutti i miei vestiti e dei miei averi. Questo stava a significare di come mi dovevo spogliare di tutte le cose superficiali e altere del mio essere.
Nella stanza ogni elemento era disposto in maniera precisa e non casuale.
Un teschio a significare la morte del mio essere superficiale. Una clessidra per il tempo che passava.
Il sale e pane, il gallo simboli massonici e un foglio su cui ho dovuto scrivere, in un’atmosfera quasi funebre le mie espressioni .
Una specie di testamento che prevedeva tre domande: i miei doveri verso me stesso, verso l’umanità e la patria. Al termine mi prelevarono e bendarono di nuovo.
Seminudo sono stato messo davanti l’altare del gran maestro che mi ha imposto fedeltà all’ordine. Poi un cappio al collo a simbolo della separazione dell’anima dalla mente.
In quel momento sono stato fiero di me, nonostante la mia anima fosse scossa da sensazioni miste a paura ed emozione. Poi sono stato battezzato con il fuoco e purificato con l’acqua.
Alla domanda se ero pronto a vedere la luce ho risposto, si da li sono stato liberato dalla benda
e ho visto davanti a me, i disposti in cerchio e incappucciati, con le punte delle spade puntate dritte verso il mio cuore e in atto di colpirmi da un momento all’altro.
i fratelli massoni . L’estremo ed ultimo giuramento mi consacrò finalmente a massone”.
Riti particolari che ai profani possono sembrare “strani” e lo sono rispetto ad altre associazioni che nascono e muoiono.
La Massoneria invece ha radici secolari e un peso non indifferente in tanti settori della società per tanti motivi.
Simbolismi e riti, pane e sale, che indicano una strada non per tutti…
SCRITTORI/FILOSOFI DEL PASSATO APPARTENUTI ALLA MASSONERIA
Salvatore Quasimodo 1901 – 1968 poeta, premio Nobel
Gabriele D’Annunzio 1863 – 1938 poeta, scrittore
Guido Gozzano 1883 – 1916 poeta
Giovanni Pascoli 1855 – 1912 poeta
Giosuè Carducci 1836 – 1907 poeta, premio Nobel
Edmondo De Amicis 1846 – 1908 scrittore
Lev Tolstoi 1828 – 1910 scrittore
Oscar Wilde 1854 – 1900 scrittore, drammaturgo
Carlo Collodi 1826 – 1890 scrittore
Alexandre Dumas 1803 – 1879 scrittore
Stendhal 1783 – 1841 scrittore
Wolfgang Goethe 1749 – 1832 poeta
Vincenzo Monti 1754 – 1828 poeta
Ugo Foscolo 1778 – 1827 poeta
George G. Byron 1788 – 1824 poeta
D. A. F. De Sade 1740 – 1814 scrittore
Friedrich Schiller 1759 – 1805 poeta e drammaturgo
Vittorio Alfieri 1749 – 1803 tragediografo
Cesare Beccaria 1738 – 1794 giurista ed economista
Carlo Goldoni 1707 – 1793 commediografo
Voltaire 1694 – 1778 scrittore, filosofo
Em. Swedemborg 1688 – 1772 filosofo e mistico
Cartesio 1596 – 1650 (rosacroce) filosofo
Giuseppe Mazzini (Genova 1805 – Pisa 1872) filosofo e patriota italiano
Sigmund Freud (neurologo e psicoanalista austriaco)
MUSICISTI DEL PASSATO
Giacomo Puccini 1858 – 1924
Niccolò Paganini 1782 – 1840
L. van Beethoven 1770 – 1827
Gaspare Spontini 1774 – 1851
Carl Philipp E. Bach 1714 – 1788
Wolfgang A. Mozart 1756 – 1791
Johann Chr. Bach 1735 – 1782
Johannes Brahms 1833 – 1897
Franz Peter Schubert ( 1797 – 1828)
MASSONI PRESIDENTI STATI UNITI D’AMERICA
George Washington
Abraham Lincoln
James Monroe
Andrew Jackson
James Polk
James Buchanan
Andrew Johnson
James Garfield
William McKinley
heodore Roosevelt
William Howard Taft
Warren Harding
Franklin Roosevelt
Harry Truman
Thomas Jefferson
Lyndon Johnson
Gerald Ford
Bill Clinton
MA ANCHE MOLTISSIMI NOMI DELLO SPETTACOLO TRA I QUALI
Walt Disney (fumettista, imprenditore e cineasta statunitense)
Louis Armstrong (trombettista e cantante)
Harry Houdini (illusionista e attore)
John Wayne (attore)
Antonio de Curtis (Totò) (attore)
Precisiamo nella parte citata “Fui spogliato di tutti i miei vestiti”, non è esattamente così :
si tolgono solo i vestiti della parte superiore del corpo.