23 Novembre 2024 13:59
In un telegramma inviato a Erdogan
In un telegramma inviato al presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, il re dell’Arabia Saudita, Salman, e il principe ereditario Mohammed bin Salman hanno condannato l’attacco terroristico avvenuto nella capitale turca, Ankara.
Domenica 1 ottobre un attentatore suicida ha fatto esplodere un ordigno esplosivo all’ingresso del ministero degli Interni del Paese ferendo due poliziotti. Lunedì il governo turco ha dichiarato di aver effettuato attacchi contro sospetti obiettivi militari curdi in Iraq.
Il PKK, che ha basi nel nord dell’Iraq, ha rivendicato l’attentato suicida, secondo un’agenzia di stampa vicina al gruppo ribelle.
I leader sauditi hanno affermato che il Regno è dalla parte della Turchia e del suo popolo e hanno augurato ai feriti una pronta guarigione.
Il Ministero degli Affari Esteri dell’Arabia Saudita ha espresso la forte condanna dell’attacco terroristico contro la Direzione della Sicurezza del Ministero degli Interni della Repubblica di Turchia. Attacco che ha provocato il ferimento di diversi membri del personale di sicurezza turco.
Il Ministero saudita ha affermato il totale rifiuto del Regno di ogni forma di violenza, terrorismo ed estremismo. Ha ribadito il sostegno del Regno a tutti gli sforzi volti ad eliminare il terrorismo e l’estremismo in tutte le sue forme e manifestazioni e prosciugando le sue fonti di finanziamento. Ha espresso i suoi sinceri auguri per un una pronta guarigione per i feriti e sicurezza per la Turchia e il suo popolo fratello.
Domenica mattina, la capitale della Turchia, Ankara, è stata testimone di un attacco terroristico contro la Direzione generale della Sicurezza del Ministero degli Interni.
La CNN Turk ha riferito che un’esplosione è stata udita vicino a piazza Kizilay ad Ankara intorno alle nove e mezza del mattino. Un gran numero di forze di polizia e personale di ambulanze si sono diretti nella zona.