Acerra pitbull

Sul caso della bimba di 9 mesi, che potrebbe essere stata sbranata dal pitbull, le indagini: la presunta causa della morte potrebbe essere “la rottura del collo”

Acerra 20 Febbraio 2025, sul caso della bimba di nove mesi morta, che potrebbe essere morta a causa di un attacco del pitbull Tyson di 25 kg, che deteneva la famiglia, senza microchip, c’è un nuovo aggiornamento :

Portata al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori con lesioni al viso ed al cranio.

Le varie versioni fornite da Vincenzo Loffredo, il padre della piccola, indagato per omicidio colposo :

la prima : “è stata aggredita da un cane randagio” – dopo all’arrivo della Polizia, la seconda versione fornita dal padre, in cui accusava Tyson, il cane pitbull di casa.

Portata in ospedale dal padre a piedi in ciabatte

Sono ancora molti i punti da chiarire su questa triste vicenda, in cui ha perso la vita la povera Giulia, l’unica cosa certa sarebbe la morte della bambina che sarebbe sopraggiunta tra le ore 22.30 e le 23.45, di sabato scorso.

Il padre 25enne, esce con le ciabatte, porta la bimba a piedi, dopo mezzanotte al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori, tenendola stretta al petto, l’infante presentava lesioni al viso ed al cranio.

Secondo la versione di Loffredo, risultato positivo all’hashish 

Secondo la versione fornita da Vincenzo Loffredo, che al momento del decesso della piccola, si trovava da solo in casa con la bimba, in quanto la madre Angela, era a lavoro in una pizzeria, si sarebbe addormentato con la bambina nel letto matrimoniale, intorno alle ore 22:00.

Il 25enne ha affermato di essersi risvegliato un’ora e mezza più tardi, quando la bimba era stata già aggredita, e di non aver sentito nulla.

Tante le domande che non trovano ancora risposta, come può non aver sentito la bimba piangere o il cane ringhiare ?

In quanto al sonno profondo il 25enne si è difeso dichiarando : “Lavoro al bar di un distributore di benzina, predo servizio alle 5 di mattina e stacco alle 14, evidentemente sono crollato, senza portare la bambina nella culla”.

Gli esami tossicologici hanno evidenziato che il 25enne avrebbe assunto droghe leggere, è risultato negativo invece, alla cocaina, oppiacei e alcol.

Un ora e mezza senza spiegazioni, però ha indicato agli investigatori dov’è la telecamera

E’ stato proprio il 25enne a portato gli investigatori davanti alla telecamera dislocata nel rione Ice Sneri, gli investigatori vogliono ricostruire gli spostamenti del ragazzo, per capire se può aver lasciato la bimba da sola con il cane, magari per fumare una sigaretta.

Il cane detenuto da 8 anni senza microchip

Dai controlli effettuati dall’Asl Napoli 2 Veterinaria, il cane sarebbe senza microchip, e dalla testimonianze dei vicini, sembrerebbe che il cane fosse aggressivo, seppur le relazioni del canile di Frattaminore, che lo aveva in custodia dicono altro.

I nonni materni di Giulia “gli avevamo detto centinaia di volte di togliere quel cane dall’appartamento”.

Le tracce ematiche della bambina assenti nei cani, rinvenuti solo nella testa dell’altro cane Laika, di razza meticcia, piccola taglia, che si presume siano avvenute per imbrattamento, l’avvocato dell’indagato ha dichiarato: “se il cane si fosse pulito e sciacquato la bocca: trattandosi di una bambina che non presenta peli sul corpo non gli rimane nessuna traccia”.

L’esame delle feci sugli animali per trovare eventuali tracce della bambina

E’ stato disposto un ulteriore esame sui due cani di casa, quello delle feci, per determinare un eventuale traccia della biologica bambina.

L’autopsia sul corpo della piccola

Dalle prime indiscrezioni, in seguito all’autopsia sul corpo della piccola Giulia, sembrerebbe che la causa della morte potrebbe essere la rottura del collo).

Stamani è stato celebrato il funerale della piccola, a porte chiuse, pertanto in forma privata, nel Duomo di Acerra (fonte Libero Quotidiano).

  • Iscritto: 10 Aprile 2023
  • Articoli: 680
  • Commenti: 1

Palermo, il semaforo rischia di staccarsi

Palermo

Palermo, stamani il semaforo installato in piazza Giulio Cesare, ha rischiato di staccarsi, tragedia sfiorata. Palermo 20 febbraio 2025, tragedia sfiorata stamani intorno alle ore 07:30, a segnalare l’accaduto è proprio vicepresidente della prima circoscrizione, Antonio Nicolao, al Giornale di…

Torino, cadavere nelle acque del fiume Po

Torino

Torino, galleggiava un cadavere nelle acque del fiume Po, forse di tratta di un 30enne   Torino 20 Febbraio 2025, ieri è riaffiorato il cadavere di un uomo, nelle acque del fiume Po, all’altezza di piazza Vittorio Veneto. Si tratta…

Caso Almasri, Yambio, accusa governo italiano

Almasri Yambio

Yambio, il rifugiato sudanese nel nostro paese, che accusa il governo italiano, sarebbe indagato: “favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”. 14 Febbraio 2025, David Yambio, il 28enne rifugiato sudanese accolto, anch’esso nel nostro paese, sostiene di esser nel mirino del governo italiano per…

Spinetta Marengo, conclusa prima fase monitoraggio Pfas

Spinetta Marengo

Spinetta Marengo, conclusa prima fase monitoraggio Pfas, 135 prelievi illustrati dall’Assessore Riboldi Spinetta Marengo (AL) 14 Febbraio 2025, conclusasi la prima fase, del biomonitoraggio, condotto tra gli abitanti, che vivono vicino al polo chimico, 135 i prelievi effettuati, e le…

 

Condividi sui social

Articoli correlati